Lucio tra gli altri: la musica italiana degli anni Settanta nelle fotografie di Cesare Monti

In occasione di La Vita in una Battuta, asta benefica a favore di Una Mano alla Vita Onlus, l’appartamento campione disegnato dall'architetto Daniel Libeskind presente nello Spazio CityLife a Milano ha ospitato una personale di Cesare Monti.

"Lucio tra gli altri", questo il titolo della mostra fotografica, è dedicata sia alla figura di uno dei grandi artefici musicali degli anni Settanta, Lucio Battisti , sia del più ampio movimento che vede fra i protagonisti artisti come Fabrizio De Andrè, Ivano Fossati, Angelo Branduardi, Edoardo Bennato, la Pfm, il Banco, gli Area, Eugenio Finardi, fino all’Equipe 84 e i Dik Dik.
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La Vita in una battuta: arte all'asta per beneficenza

Lo spazio CityLife a Milano ha ospitato La Vita in una Battuta, asta benefica a favore di Una Mano alla Vita Onlus, in collaborazione con Christie’s e Wannabee Gallery.

Trentatré artisti contemporanei hanno donato i loro lavori a UMAV associazione non profit che da venticinque anni cura e assiste gratuitamente a domicilio i malati terminali di cancro e le loro opere sono state messe all'asta.

Durante la serata, il direttore generale di Christie’s Italia, Clarice Pecori Giraldi, ha assegnato tra le altre opere "L’Italia di Materazzi" di David Reimondo, la scultura "L’amor cortese" di Paolo Schmidlin e la foto di Lucio Battisti nella legnaia di casa al "Dosso" realizzata da Cesare Monti nel 1976. Gli artisti che hanno donato le loro opere sono: Annalù Boeretto, Marcella Bonfanti, Andrea Boyer, Hogan Brown, Pietro Coletta, Francesco De Molfetta, Leo Ferdinando Demetz, Marco Demis, Marco Grassi, Federico Guida, Cristina Iotti, Samantha Lina, Marco Lodola, Anna Madia, Claudio Monnini, Cesare Monti, Sergio Padovani, Max Papeschi, Alessandro Papetti, Marco Pece, Tom Porta, David Reimondo, Iacopo Raugei, Alessandro Reggioli, Enrico Robusti, Paolo Schmidlin, Alessandro Spadari, Vania Elettra Tam, Walter Trecchi, Winkler+Noah, Gionata Xerra e Andrea Zucchi.
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Dream & Denim: la moda per la solidarietà

Spazio CityLife ha ospitato e promosso l’evento Dream&Denim, party e sfilata di moda a favore di Missione Sogni, al quale hanno partecipato oltre 500 persone. Missione Sogni è una onlus, presieduta da Antonella Camerana, il cui scopo è quello di realizzare, gratuitamente e in tutta Italia, i sogni di bambini e ragazzi, dai 5 ai 15 anni, gravemente malati o portatori di handicap fisici o mentali.
Per l’occasione, il brand Barbarella di Barbarella Marchesi ha realizzato una collezione ad hoc in denim, indossata da modelle di eccezione come Antonia dell’Atte, Luna Berlusconi, Axelle Mariani e Melba Ruffo di Calabria.
Al termine della sfilata, Carla Carini ha presentato la sua ultima creazione, la camicia Garibaldina, versione rivisitata della camicia rossa di Giuseppe Garibaldi realizzata per celebrare i 150 anni dell’unità d’Italia. Barbarella ha inoltre disegnato esclusivamente per l’evento una maglietta Missione Sogni: il ricavato della vendita delle magliette sarà utilizzato per realizzare i sogni di tanti bambini.
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Zaha Hadid: l’architetto di CityLife firma il Civic Center of Elk Grove

Zaha Hadid architetto di fama mondiale, conosciuta in Italia per aver progettato luoghi come CityLife a Milano e il museo MAXXI di Roma, ha di recente completato una proposta progettuale per il “Civic Center of Elk Grove” in California, un sobborgo in rapida crescita di Sacramento, risultato di un concorso internazionale indetto nel 2006.
Il progetto comprende due grande spazi dedicati alla vita urbana e allo sport collegati contestualmente a tutti i servizi che il centro offrirà a suoi ospiti. Il concept include anche una piazza pubblica che serve come punto focale dell’intero complesso, fornendo uno spazio aperto di interazione e di scambio.
Il Civic Center of Elk Grove sorgerà in un’area di 76.000 m2 fornendo alla comunità la massima flessibilità per lo sviluppo futuro di questa zona della città. Il progetto comprende luoghi di ritrovo collettivo, biblioteche, hotel, sale congressi, una palestra, campi sportivi e grandi spazi verdi.
Un luogo di ritrovo da condividere in perfetta sinergia tra natura e urbanistica.
(fonte paperblog.com)